Rimedi naturali per l’ipertensione
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Per ipertensione arteriosa s’intende l’aumento permanente della pressione sanguigna nelle arterie.
Le cause sono molteplici: l’arteriosclerosi, le malattie renali, le intossicazioni e i disturbi del ricambio; può insorgere anche per sforzi eccessivi o forti emozioni, ma in questo caso è transitoria. La pressione alta provoca vampate di calore al volto e palpitazioni, disturbi alla vista, ronzii alle orecchie e, nei casi più gravi, emorragie cerebrali e angina pectoris.
Si manifesta generalmente tra i 30 e i 60 anni, in prevalenza fra le donne. L’ereditarietà è un fattore molto importante: si calcola che se entrambi i genitori sono affetti da ipertensione, l’incidenza della malattia tra i figli è pari al 45%, mentre nel caso di un solo soggetto malato il valore scende al 30%. L’ipertensione arteriosa può essere leggera, di media gravità o grave e viene stabilita secondo precisi parametri medici. Oltre all’ereditarietà, altri fattori determinanti sono la costituzione fisica, lo stress, l’alimentazione scorretta e la digestione laboriosa, la menopausa, l’abuso di alcolici, un consumo eccessivo di caffè .
Fra le erbe efficaci per la cura dell’ipertensione troviamo l’aglio, il biancospino, l’olivo, la passiflora e il tiglio.
Le bevande
Consigliate: Tutte in modesta quantità, in particolare poco vino e solo bianco, caffè decaffeinato, infusi di foglie d’olivo
Sconsigliate: Tutti gli alcolici, il caffè, il thè e le bevande a base di cacao
Il pane e i farinacei
Consigliati: Le fette biscottate integrali, i grissini
Sconsigliati: Il pane con molta mollica
Le minestre
Consigliate: La pasta glutinata, il riso in brodo vegetale oppure asciutto condito con poco burro, olio o pomodoro
Sconsigliate: Le minestre in brodo con estratti di carne, la pastasciutta al ragù
Le carni
Consigliate: Le carni bianche in modesta quantità e cucinate senza grassi
Sconsigliate: Le carni rosse, fritte o in umido, il maiale, gli insaccati, le interiora, la selvaggina
I pesci
Consigliati: Il pesce fresco e magro (sogliola, nasello, carpa, spigola, branzino, triglia), cucinato in bianco
Sconsigliati: I pesci grassi, fritti o in umido, quelli in scatola o sotto sale, le anguille, i crostacei, i molluschi, il merluzzo, il salmone, il tonno, alici e acciughe
Il latte e i latticini
Consigliati: Il latte, lo yogurt, i formaggi freschi e non fermentati, la mozzarella ecc.
Sconsigliati: Tutti i formaggi grassi e fermentati
Le verdure
Consigliate: Le bietole, i carciofi, le carote, la cicoria, la lattuga e il radicchio, i fagiolini, i finocchi, le zucchine, tutti cucinati senza grassi
Sconsigliate: Cavolfiori, cavoli, fagioli, ceci, piselli
I dolci
Consigliati: Le conserve e le gelatine di frutta
Sconsigliati: Tutti i dolci molto grassi, a base di uova e panna
La frutta
Consigliata: Tutta la frutta di stagione fresca, cotta e conservata
Sconsigliata: Tutta la frutta oleosa